La disinformazione e la non corretta informazione scientifica delle notizie che arrivano al consumatore ha raggiunto livelli che rasenta l'assurdo a tal punto da creare "errati e falsi miti". Di chi è la colpa secondo voi?
no
Degli operatori della comunicazione che dovrebbero informarsi scientificamente prima di dare una informazione tecnico scientifica anche banale. Il nome della testata non è sempre garanzia di corretta informazione.
Dei medici che consigliano/sconsigliano prodotti alimentari senza essere informati e/o aggiornati.
Delle aziende che mandano a tutte le testate materiale informativo. Pagano gli spazi pubblicitari, per pubblicare la "loro" verità commerciale che molto spesso non coincide con la verità scientifica.
Del consumatore che crede a tutto ciò che legge, vede e sente senza informarsi e verificare. Ascolta solo il passa parola delle amiche senza farsi una cultura scientifica propria.
In Italia la cucina è un buon posto per cominciare a conoscersi e trovare un’occasione di confidenza. Col tempo, nel ripetersi dei soliti pasti, può capitare che si apra uno spazio, una voglia di novità in una giornata allegra.
Mi chiamo Larissa e una quindicina di anni fa sono arrivata in Italia ...
Continua a leggere
Chiamato anche frumento di Giove, è il principe dell’orto e del giardino, quando la natura sonnecchia e s’ingrigisce.
Nei giorni umidi e brumosi, tra novembre e dicembre, quando gli orti cadono in un torpore sonnacchioso che anticipa l’inverno e i colori naturali sembrano scomparire alla vista pe ...
Continua a leggere
Intervista al Dott. Alessio Pacchini ASL Regione Toscana
Questo mese, con il Dott. Alessio Pacchini affrontiamo i temi relativi sia alla tecnica nota come “fermentazioni spontanee”, adottata da alcuni OSA nei loro locali per produrre pani, pizze e prodotti da forno, sia ai falsi claims con i rischi le sanzioni annesse.
Ricordiamo ai nostri lettori che i ...
Continua a leggere