Acqua con CO2 per i rinfreschi della madre

Domanda

Buongiorno Dott.ssa Lauri. Avrei un quesito da porle: uso di acqua gasata nel rinfresco del lievito madre Anni fa in rete, si consigliava di usare acqua gasata ( insieme allo starter ) al posto dell'acqua normale per formare il lievito madre sostenendo che questo ne avrebbe aiutata la formazione . Questa cosa fu poi smentita da molti, sostenendo l'infondatezza di tale sistema. Ora io ho incontrato un professionista che usa questa tecnica. Ha un lievito mantenuto in acqua e usa questa metologia nei rinfreschi preparatori alla panificazione e nel suo mantenimento. Questo verrebbe fatto in quanto la CO2 presente nell'acqua gasata"produrrebbe" una sorta di "pulizia-sanificazione" delle parti dannose e allo stesso tempo creando un ambiente favorevole alla moltiplicazione di lieviti-batteri "buoni". Ha un suo fondamento questa teoria/metodica ? Effettivamente ho avuto modo di vedere gli impasti finali spingere veramente bene, ma magari questo è riconducibile a un lievito in perfetta salute, impasti,tempi e temperature corrette. La ringrazio se ha il tempo di rispondermi.

Risposta

Buongiorno a lei. Personalmente non ho mai usato l'acqua addizionata di anidride carbonica, perchè nel momento in cui avvio un'agitazione meccanica, la maggior parte del gas, fuoriesce dal liquido.  E' vero che la CO2 se l'ambiente è saturo crea una sorta di "atmosfera modificata" per cui inibirebbe lo sviluppo di batteri e forme microbiche aerobie (che vivono solamente in presenza di ossigeno), ma non mi sembra che sia questo il caso; per lo meno, in un impasto da pane, l'azione è notevolemnte ridotta.  L'agitazione meccanica (impastamento) determina, tra le altre cose, anche l'introduzione di aria (N2, O2, CO2 ecc) oltre alla dispersione di CO2 dal liquido. Per carità tutto può succedere e sicuramente si potrebbe creare una sorta di "inibizione", ma se l'ambiente è troppo "saturo" di CO2 (naturale o prodotta dal metabolismo), i lieviti non si riproducono, ma avviano immediatamente il processo fermentativo. I LAB non hanno problemi, possono svilupparsi sia in presenza sia in assenza di O2; molti batteri putrefattivi vivono invece in assenza di O2. Queste sono risposte teoriche, ma nella pratica artigianale di una madre (equlibri microbici dettati dalle differenti specie) sono troppi i fattori che possono influenzare uno sviluppo microbico. In ogni caso, come lei ha concluso, magari la CO2 non c'entra assolutamente nulla. Un saluto cordiale