Bighe e rinfreschi "abbondanti"
Domanda
Risposta
Buongiorno a lei. Ha ragione nel dire che in rete si legge di tutto e tutto il contrario di tutto. Sono tutti improvvisati tecnici, maestri ecc., basta che frequentino un corso qualsiasi e diventano istruttori, tecnici dei lievitati, professori e quant'altro. Ha altrettando ragione quando afferma che non c'è un metodo standard di produzione; è anche vero però che il pane, cosi come tutto questo mondo in generale, è artigianale e per essere definito "arte" deve essere affidato alle abilità tecniche del singolo panificatore. Cosi deve essere perchè il pane non è altro che la rappresentazione della personalità del panificatore o di chi lo fa. Un pane senza sapore, che dura pochissime ore, identifica un artigiano che non ha voglia di fare, non lo cura, non lo ama e si affida a "ingredienti" che non sono certo la rappresentazione di arte, abilità e professionalità. Lo stesso vale per chi acquista a livello casalingo le miscele già pronte dagli scaffali della GDO e pensa che basti semplicemente aggiungere il lievito, l'acqua e il sale. Per quanto riguarda invece uno dei suoi quesiti le rispondo che non c'è una percentuale ottimale di madre, numero dei rinfreschi ecc., a livello generico, perchè il concetto di "ottimale" in questa arte è troppo soggettivo; l'ottimale per lei può non esserlo, per esempio, per una sua collega che ha esigenze e condizioni operative differenti o ancora per un artigiano professionista. Mi dispiace immensamanete che fino ad ora non abbia ancora trovato su questa testata le risposte ai suoi quesiti, ma siamo nati da poco e il mondo dell'arte bianca è cosi vasto che esistono corsi specifici, master universitari, esami e tesi di laurea. Poco per volta, se continua a darci fiducia, cercheremo di miglioraci e personalemnte cercerò di colmare alcune sue lacune. In ogni caso, ponga un quesito chiaro e farò del mio meglio per rispondere nel modo più dettagliato e approfondito possibile. Nel mio piccolo ho scritto quattro testi di cui nell'ultimo Pane e pizza due mondi un'unica passione, FIp - Messina (2012) affronto anche il discorso della madre da un punto di vista scientifico e microbiologico. Complimenti per la sua passione e grazie per essersi rivolta al nostro servizio. Un saluto cordiale e sempre a disposizione.