Impasto Ventilato

Domanda

Dottoressa buongiorno,con alcuni amici pizzaioli si parlava di una metodologia di lavorazione diretta lunga che si chiama "impasto ventilato". Non so di cosa si tratta. mi potrebbe dare un'aiuto. nell'attesa di una Sua risposta,porgo cordiali saluti.

Risposta

Buongiorno a lei. Mi scusi, ma non sarà una vera e propria metodica di lavorazione (autolisi, diretto corto, diretto lungo, indiretto con madre, indiretto con poolish, indiretto con biga, semidiretto, queste sono le metodiche di lavoro), ma solamente alcune pratiche che si possono o meno adottare in fase di lavorazione per aumentare l'aerazione della massa, da qualcuno definita "ventilazione". Le tecniche manuali possono essere differenti e dalla sua email non riesco a comprendere a quale pratica si riferisca in particolare. In linea di massima, lo scopo di aerare l'impasto è quello di: stimolare l'attività respiratoria del S. cerevisiae  in modo tale che in presenza di ossigeno produca massa cellulare, acqua e anidride carbonica,  abbassare la temperatura, ecc. Tutti gli impasti in fase di impastamento inglobano aria e la quantità dipende dalla tipologia di impastatrice utilizzata: quella che "ossigena" maggiormente la massa è l'impastatrice a bracci tuffanti. Grazie e buona giornata.