Licoli di segale II

Domanda

Buona sera Dott.ssa. Grazie per la risposta in riferimento al quesito "Licoli di segale". Si esatto, vorrei sapere in che percentuale utilizzarlo. Avevo intenzione di utilizzare la madre sia per la produzione di pizza e pane con altre farine (tipo 2, farro, grani antichi misti), sia per la produzione di un pane di segale integrale. In entrambi casi volevo comunque impastare, fare una maturazione in frigo, con successiva lievitazione a TA e cottura. Il processo è corretto? Grazie per mettere a disposizione la sua competenza e professionalità.

Risposta

Buongiorno a lei. Personalmente non aggiungerei una madre di segale ad impasti realizzati con farine di altri cereali soprattutto se queste provengono da varietà definite "antiche". Quelle farine le lavori con bighe ma non con licoli (soprattutto se di segale) perchè l'attività proteasica dei lattici abbinata a quella delle amilasi naturalmente presente nella segale farebbero collassare in poco tempo la struttura già di per se "debole".  Utilizzi il licoli di segale per la sola produzione di pane di segale, segale integrale. Si è corretto. Dipende dalla t.a. ma in questo periodo può anche non introdurlo in frigor; più si abbassa il valore di pH meglio è. Si ricordi di non usare malto diastasico ma quello NON diastasico per la segale. Grazie a lei e buona giornata.