Lievito madre
Domanda
Risposta
Buongiorno a lei. Sì, ogni madre, intesa come coltura microbiologica autoctona, ha una sua precisa "connotazione" microbica data soprattutto dai contaminanti presenti nelle materie prime utilizzate, dall'ambiente, dalle relazioni che si instaurano tra le specie di lieviti e batteri, ecc. Il tempo per creare la cosiddetta "coltura dominante" non è fisso ma estremamente variabile e dipende soprattutto dalla carica microbica iniziale (non è detto che la specie che si sviluppa per prima sia quella desiderata!), dai fattori che limitano non solo la lag fase microbica iniziale ma tutto lo sviluppo; dalle iterazioni, dai metaboliti prodotti, ecc. Mediamente si calcolano circa 20 giorni dal giorno della prima miscelazione per la creazione di un lievito di pasta acida naturale idoneo e sicuro. La coltura, che in questo lasso di tempo si seleziona naturalmente, caratterizza la madre ed è funzione di molti fattori tra i quali: l'idratazione della massa, la temperatura, la tipologia di gestione, ecc. Ci sono diversi studi, condotti proprio sulle madri artigianali, in letteratura che attestano come la microflora sia simile ma mai uguale proprio perché è identificativa e specifica anche dei contaminati ambientali del luogo. Il fattore comune tra tutte è comunque dato dal fatto che, il genere dominante tra i lieviti è Saccharomyces, mentre tra i LAB vi è una maggior eterogenicità. Spero di aver risposto esaurientemente al suo quesito e nel ringraziarla per essersi rivolto al nostro servizio di consulenza gratuita online le auguro una serena giornata.