Lunghe lievitazioni su rimacinato di grano duro e estrazione del glutine

Domanda

Buon giorno direttore, questi giorni ho sentito parlare di impasti di semola rimacinata, con oltre le 72h di maturazione, che nella preparazione dell'impasto utilizzava come passaggio l'estrazione del glutine dalla pasta di riporto. É possibile che un impasto di grano duro possa sopportare tutte queste ore di maturazione ottenendo poi un pane con alveolatura importante? Grazie del tempo che vorrà concedermi. Un vostro affezionato lettore.

Risposta

Buongiorno a lei e grazie per essersi rivolto al nostro servizio. Personalmente non mi stupisco più di nulla data la possibilità di additivare volontariamente le farine. Anche i grani duri , cosi come i teneri, possono essere classificati in base ai paramentri W, P/L, stabilità ecc. Personalmente ho lavorato con grani duri sardi che so essere per tipologia abbastanza tenaci (P/L > 2.0) per cui hanno richiesto un' autolisi a freddo corta 15 - 20 minuti e fino a 48 ore di maturazione a +4°C, per gli impasti di pizza, ci sono arrivata. Oltre sinceramente non lo so. Può essere, ci mancherebbe!. Cosi come è la prima volta che sento dell'estrazione del glutine dalla pasta di riporto. L'utilizzo della pasta di riporto ha un suo preciso scopo soprattutto per la contaminazione microbica presente e la forza che può dare alla massa e non riesco a ben comprendere l'esigenza di estrarre il glutine proprio da li. Vorrei riuscire a capire meglio sia il come ma soprattutto il perchè. Cortesemente mi faccia sapere. Ci tengo. Grazie a lei e a presto. Un saluto cordiale