Pasta madre e pH
Domanda
Risposta
Buongiorno a lei, leggendo più volte la sua email non sono riuscita a comprendere la metodica di gestione (solida, liquida, legata, libera) Sembra una banalità, ma le differenti gestioni determinano situazioni chimico - fisiche e organolettiche molto differenti tra loro. In linea di massima il pH di una madre (da non confondere assolutamente con l'acidità totale o con la percezione sensoriale di una maggior o minor acidità!!!) si mantiene indicativamente intorno a 4,5 - 4,8 anche se NON è assolutamente l'unico parametro da considerare. pH uguale a 6,0 mi sembra un pò troppo elevato ma per email non posso esprimere nessun giudizio obbiettivo su cosa potrebbe essere successo, compreso un errore di lettura o di viraggio della cartina. Nel caso di madri con valori di pH cosi elevati si suggerisce di non procedere assolutamente con il bagno, di aggiungere carboidrati differenti e di lasciare anche 48 ore a 30° - 35°C. In ogni caso, questo è un suggerimento empirico per email e a "occhi chiusi", dato senza avere il minimo riscontro o visione reale dello stato sensoriale attuale della madre, dello stato del microbiota, della identificazione microbiologica e della modalità di gestione. Mi scuso per questo limite e/o difficoltà tecnica oggettiva. Grazie a lei per essersi rivolto al nostro servizio e sempre a disposizione. Buona giornata.