rinfresco lievito

Domanda

Buongiorno Simona, le chiedo se i tempi di impastamento del lievito naturale possono influenzare in modo visibile la maturazione del lievito stesso in cella, non mi riferisco ad aumento di temperatura derivante dall'impastamento, mi riferisco alla sollecitazione meccanica e maggiore incordamento (ovviamente con uguali altri parametri, idratazione, al 47%, farina forte eccc). Grazie mille

Risposta

Buongiorno a lei, quando si parla di tempi di impastamento è difficile non considerare il riscaldamento meccanico dovuto agli attriti ,soprattutto in masse costituite da farina e  44 - 47% di acqua aggiunta. Uno dei fattori che influenza in modo visibile la maturazione, oltre all'idratazione totale, è il fattore temperatura della massa che a sua volta può dipendere dalla temperatura dell'acqua utilizzata e da quella della madre che si vuole rinfrescare. Sul fattore del mancato "incordamento" nell'impastamento, in alcuni casi, si può sopperire usando la sfogliatrice o un buon mattarello e fruttando le pieghe di rinforzo. In questo caso la mancanza di incordatura della massa nell'impastatrice è sopperita, anzi, volutamente sostituita, dai passaggi o al cilindro, o alla sfogliatrice proprio per impartire molta forza alla massa, già di per se abbastanza "asciutta". L'impastamento meccanico non impartisce forza alla massa ma può portare all'effetto contrario dello sfibramento. In questa ottica quindi, a parità di tutte le variabili,  le rispondo che la riduzione dei tempi di impastamento può influenzare la forza della madre se accompagnata dall'azione meccanica della sfogliatrice e dalle conseguenti pieghe.  Grazie a lei per essersi rivolto al nostro servizio. Un saluto cordiale