Riscaldamento

Domanda

Buonasera Dottoressa.Si legge in molti libri che i tempi d'impasto negli indiretti sono più lunghi dei diretti.Infatti, per esempio, si legge riscaldamento spirale 9 gradi, indiretto 18 gradi. Perché questa differenza nei tempi di impasto? Grazie come sempre.

Risposta

Buongiorno a lei. I tempi di riscaldamenti riportati in molti libri, miei compresi, sono indicativi e dipendono non solo dal tipo di impastatrice (spirale, tuffante, forcella) ma dalla "meccanica" tipica di ogni impastatrice (due impastatrici a spirali possono riscaldare diversamente) dalla velocità, dalla quantità di massa posta all'interno, dalla consistenza ecc. La differenza tra un diretto e un indiretto tutta biga, che si traduce in un differente attrito meccanico quindi riscaldamento della massa, consiste proprio nel fatto che nel diretto inizialmente ho tutti gli ingredienti in polvere (Farina, malto ecc.), mentre nell'indiretto ho una massa già formata, già calda che offre attriti meccanici superiori agli organi in movimento. Chiaramente tutto è condizionato alla quantità di biga, madre solida presente, alla velocità e alla quantità di massa totale da impastare rispetto alle dimensioni della vasca. Spero di essere stata chiara e ringraziandola per essersi rivolto/a al nostro servizio le auguro una buona giornata.