Sale marino integrale o iodato
Domanda
Risposta
Buongiorno a lei. Le rispondo da tecnologo alimentare che produce quotidianamente un alimento che deve essere consumato da tutti (patologie a parte!) e cerca di utilizzare un sale con un ridotto apporto di sodio e non da medico che deve avviare una campagna di sensibilizzazione contro la carenza di iodio. L'aggiunta di iodio nel sale è fatta unicamente per contrastare il fenomeno della iodiocarenza e del "gozzo endemico" in popolazioni o situazioni che si sono rivelate critiche per gli esseri umani impossibilitati ad assumere questo micronutriente con la dieta o perché, alcuni studi effettuati, in determinate localizzazioni geografiche anche italiane, hanno rilevato essere zone particolarmente a rischio di iodiocarenza. Torniamo al solito discorso, l'alimentazione deve essere molto varia, corretta, ricca di vegetali, frutta, legumi e in linea di massima rispettare quelli che sono i dettami della cosiddetta piramide alimentare. La sua domanda precedente era riferita al sale in arte bianca e pertanto la mia risposta verterà unicamente su questo punto di vista. Ribadisco che il programma FIPPA - Ministero della Salute 2010, denominato "mezzo sale", nacque per contrastare particolari patologie del benessere come l'ipertensione, ridurre il rischio dell'infarto del miocardio, ecc.e consigliava la riduzione dell'apporto di sale inteso come - sodio - nel pane, nel rispetto di una dieta iposodica. Il progetto non riguardava l'aggiunta di iodio, ma la riduzione del sodio; in ogni caso il quantitativo di sodio nel sale iodato è molto confrontabile con il valore rilevato nel sale di salgemma. In panificazione, unicamente nel pane, il quantitativo di sale è compreso tra 1.8 - 2.2 (sulla farina) come media nazionale tenendo conto della presenza di tipicizzazioni senza sale. Nella pizza invece, i pizzaioli lavorano con il 3,0 % di sale sulla farina oltre ad utilizzare topping molto sapidi. La scelta dell'utilizzo del sale marino integrale riguarda unicamente il naturale ridotto apporto di sodio rispetto al salgemma o allo iodato. Le ricordo che il pane è solo uno dei tanti alimenti e una dieta varia e consapevole impone di prestare attenzione al contenuto di sale, sodio, iodio, micro e macronutrienti, ecc. in tutti e ribadisco tutti i cibi, senza criminalizzazioni e/o esclusioni di sorta. Grazie e buona giornata.