Temperatura uscita impasto

Domanda

Buongiorno dottoressa, nell'ambiente dove attualmente mi trovo ho una temperatura che si aggira intorno ai 30-35 gradi. Volevo chiederle se nel impasto posso procedere con un quantitativo di ghiaccio e portare l'acqua sotto i 0°C oppure eventualmente usare acqua tra i 0-4°C e diminuire i tempi d'impasto. Cosa mi consiglierebbe tra le due ipotesi? Se le serve sapere altre informazioni, tipo di farina utilizzata o altro ..mi faccia sapere e le dirò. La ringrazio in anticipo per la cortesia e per il servizio. Buona giornata.

Risposta

Buongiorno a lei L'utilizzo del ghiaccio non è mai consigliato in un impasto anche quando le temperature ambientali superano i 35°C. Se non ha la possibilità di un refrigeratore per l'acqua oppure di un frigorifero a +1 / +2°C, oppure di un congelatore dove introdurre per circa 30 minuti le bottiglie, di un abbattitore per uno stoccaggio di pochi minuti delle bottiglie, può raffreddare la farina mettendola nelle celle fredde di stoccaggio della materie prime cosi come può fare per l'acqua; può stoccare in cella refrigerata sia la farina sia l'acqua. Per quanto riguardo le tempistiche di impastamento, mi scusi ma  non posso esserle di aiuto perché non riesco a valutare per email né il tipo né la velocità della sua impastatrice né i gradi di riscaldamento. In ogni caso 30 - 35°C sono le temperature abbastanza standard nei periodi estivi in Italia, se il locale non è climatizzato, per cui con la cella frigorifera o con il frigorifero risolve sempre. Grazie a lei e buona giornata.