Le mattine si presentano un po’ ingrigite, la leggera pioggia bagna la stradina sterrata, gli alberi si preparano a lasciar cadere le ultime foglie e la fredda umidità ti entra nel corpo e non ti abbandona per tutto il mese.
Novembre è così; uggioso, umido, velato e freddo come se portasse sempre il broncio per non avere una sua identità, stanco di fare da spartiacque tra il solare e caldo settembre e il freddo dicembre.
Un mese un pochino triste che evoca la freddezza della morte, l’umidità del...